Documentazione: I videocorsi Nettuno

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Internet è una risorsa fondamentale per il mio lavoro. Oltre alle ricerche su siti specializzati e forum, una delle migliori fonti a cui ho potuto attingere sono le videolezioni del network Nettuno.
Si tratta di una vera e propria università a distanza i cui corsi possono essere seguiti tramite la rete o i canali satellitari. Tra i vari indirizzi di studio (matematici, umanistici, scientifici) uno in particolare presenta diversi corsi a mio giudizio interessanti, ovvero quello per la "Laurea a distanza per operatori dei Beni Culturali", suddiviso poi in Beni Archeologici, Beni Archivistici e Librari e Ben Artistici.

I video delle lezioni sono in parte disponibili a questa pagina, ma possono essere scaricati quasi tutti attraverso programmi peer-to-peer come E-mule, spesso ad una risoluzione maggiore di quelli presenti sul sito.
Qui di seguito illustrerò uno ad uno i corsi che ho "frequentato" e che continuo a seguire, più che altro ascoltandoli mentre svolgo il mio lavoro di disegnatore.

Il primo che ha attirato la mia attenzione e che si è anche rivelato il più utile è il corso di Archeologia medievale, tenuto dal professor Fabio Redi dell'università di Pisa. Il corso si compone di 40 lezioni, anche se le più attinenti al lavoro sulla Domus sono quelle comprese tra la 8 e la 20. Dalla 21 alla 40 vi è un cambio di docente ed inizialmente le tematiche sono più autoreferenziali in quanto si tratta della storia del metodo archeologico e non della materia in sé. Inoltre il discorso è portato avanti in modo meno incisivo e coinvolgente rispetto al predecessore.

Questo infatti è il vero problema dei corsi di studio, così in video come nelle aule universitarie. Se il professore non sa tenere accesa l'attenzione degli studenti, anche gli argomenti più interessanti diventeranno mortalmente noiosi.
Per fortuna nel mio caso non è previsto nessun esame, quindi posso sospendere le lezioni in qualsiasi momento o evitare di studiare le parti che non mi interessano!

Data la provenienza del primo docente, molti degli esempi proposti all'interno del corso trattano della città di Pisa e della Toscana in generale. Molti elementi saranno sicuramente comuni all'edilizia genovese dell'epoca, ma anche le differenze sono certamente evidenti. Comunque, ecco i titoli da me seguiti del suddetto corso:

Lez. 8/11 -  Materiali e tecniche costruttive nel Medioevo: pietra, terra, legno
Lez. 12 - Il cantiere edile
Lez. 13 - "La città, le case e le cose"
Lez. 14 - La città tra crisi del mondo antico e alto medioevo
Lez. 15 - Populonia medievale. Una verifica archeologica
Lez. 16 - Centri di potere e topografia urbana
Lez. 17 - Edilizia pubblica e fortificazioni urbane
Lez. 18 - Strutture produttive, funzionali, commerciali
Lez. 19 - Tipologia dell'edilizia privata
Lez. 20 - Arredo domestico, arredo urbano

Un altra serie di lezioni ben condotte è quella di Storia Medievale del professor Paolo Delogu: anche qui 40 lezioni che sto ancora seguendo con interesse e che trattano la storia di tutto il periodo che va dal tardo impero romano fino alla fine del XIV° secolo. Non si tratta di architettura o archeologia se non di sfuggita, ma conoscere meglio la storia dell'epoca aiuta comunque a visualizzare quali potevano essere le abitudini e le necessità dei cittadini medievali. Senza contare che dando una ripassata a ciò che realmente si conosce del passato, spesso si scopre che le poche nozioni mandate a memoria tra i banchi di scuola non sono che mezze verità o clamorosi falsi storici, conditi da anni di disinformazione televisiva (hollywoodiana e non).

Per quanto riguarda l'architettura, i titoli interessanti sono due. Il primo riguarda la Storia dell'Architettura Antica in 6 videolezioni, focalizzate però esclusivamente sugli edifici dell'acropoli di Atene. E' comunque interessante vedere come sono composti quei monumenti e conoscere attraverso quali vicissitudini sono giunti fino a noi. Anche in questo caso il professore (Paolo Morachiello dell'università IUAV di Venezia) sa il fatto suo e riesce a spiegare chiaramente alcuni concetti non troppo semplici con l'aiuto di disegni dettagliati e planimetrie.

Il tasto dolente arriva con il corso di Architettura Tecnica, che almeno sulla carta dovrebbe essere il più attinente alla costruzione della Domus.
Com'è ovvio, il corso tratta principalmente le tecniche costruttive moderne, soffermandosi sulla nomenclatura dei vari elementi e sul funzionamento del cantiere, dal punto di vista pratico e organizzativo.
Purtroppo però, pur essendo evidente la preparazione professionale del docente, le tematiche sono portate avanti in molto molto didascalico e grammaticalmente poco comprensibile. Peccato.
Le lezioni dalla 20 alla 25 sono condotte da un altro insegnante e rialzano un po' il livello del corso trattando di elementi tradizionali quali archi, volte, cupole... decisamente più attinenti al mio progetto.

Ampliando ancora il raggio d'azione, ho iniziato a scaricare anche una serie di corsi che poco hanno a che vedere con la Domus ma che possono risultare interessanti per chi come me ha voglia di scoprire cose nuove.
Eccoli qui in ordine sparso:

  • Storia romana, 40 lezioni - Elio Lo Cascio / Alba Maria Orselli
  • Storia della miniatura, 40 lezioni - Maria Grazia Ciardi Dupré Dal Poggetto / Melania Ceccani
  • Architettura del paesaggio, 10 lezioni - Mariella Zoppi
E altri corsi sui quali penso di concentrarmi maggiormente in futuro:

Storia moderna, Storia contemporanea, Antiche civiltà del Mediterraneo, Topografia antica, Storia della scienza e della tecnica, Storia dell'arte greca e romana, Storia dell'arte medievale, Storia dell'arte moderna, Storia dell'arte contemporanea, Civiltà preclassiche...




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