Costruzione 46: Ingresso - completamento della scala e stipiti in pietra

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Con la posa delle pietre che costituiscono la base dei muri portanti, iniziano a delinearsi gli spazi che ospiteranno gli ambienti del piano terreno della Domus.
Uno di questi è l'ingresso, ovvero la prima stanza nella quale verremmo a trovarci una volta superato il portone principale.
Nel nostro caso si tratta di un piccolo spazio a base approssimativamente quadrata sul quale si affacciano tre aperture: il portone appunto, che si apre sulla loggia frontale della casa; una porta più modesta che dà accesso ai sotterranei e un'alta arcata dalla quale si accede alle scale per i piani superiori.
Le ultime due aperture si trovano affiancate sulla parete opposta a quella del portone. A sinistra si scende in cantina, a destra si sale al piano mezzano ed agli alloggi privati.

Questo spazio ha subito vari rimaneggiamenti in fase progettuale. Inizialmente immaginavo qualcosa di più ampio e di maggiore impatto visivo, volto ad impressionare i futuri ospiti. Poi mi sono reso conto che la mia idea (qui a sinistra) era ispirata in gran parte all'atrio-scala cinque/seicentesco di cui Genova conserva ancora molti esempi. Poco  ha invece a che fare con gli ingressi delle case medievali, che in genere non presentavano grandi spazi e spesso si aprivano direttamente su ripide e strette scalinate, di difficile accesso ma facilmente difendibili in caso di attacco.

L'aspetto definitivo (anche se solo abbozzato) dopo varie modifiche dettate soprattutto dallo sviluppo delle scale, è quindi il seguente:


Adesso però lasciamo da parte la teoria e passiamo alla pratica.

In precedenza ho lavorato alla posa delle pietre lungo i muri perimetrali e al riempimento di alcune intercapedini. Ora dedicherò un po' di tempo alla costruzione dell'ingresso.

Prima di tutto restano da completare la volta di copertura della scala e le pareti in mattoni, che nell'ultimo tratto dovranno inserirsi nella struttura in pietra del piano terreno.
Lateralmente all'ultimo scalino in pietra, quindi, inizio ad alzare i blocchi perimetrali della porta, intersecandoli fino alla base della volta con i mattoni delle pareti, che a questo livello riprendono il loro corso orizzontale.
Il taglio delle pietre dev'essere accurato, trattandosi di porzioni di muro che ormai appartengono agli ambienti interni della casa. Prima di collocare ogni pezzo devo assicurarmi che la posizione sia quella corretta, perfettamente in squadra con il pavimento e le pareti e dalla forma il più possibile regolare.
Nonostante ciò, riesco a procedere con il taglio manuale senza dover ricorrere al Dremel se non per i pezzi più grossi e per qualche rifinitura sulle pietre già incollate.
Questo è un dettaglio non trascurabile, visto che la minore quantità di polvere mi consente di lavorare in casa al caldo.


Per aiutarmi a mantenere l'orizzontalità delle murature sono costretto a costruirmi una struttura in legno, che avrò modo di perfezionare nel tempo e della quale parlerò in un post apposito. Il filo bianco che appare in queste foto appartiene proprio a questa struttura e marca il livello del pavimento.

La forma della porta è molto semplice e consiste in un'apertura rettangolare chiusa in alto da architrave in pietra e munita di stipiti che ne regolarizzano il contorno. Al suo interno si collocherà un infisso in legno incernierato sul lato sinistro che si aprirà verso l'interno dell'ingresso.
A cornice completata però, mi rendo conto che l'altezza è eccessiva e procedo così a ribassarla troncando gli stipiti e sostituendo l'architrave, danneggiato durante l'operazione di distacco. Uno spreco di materiale che il padrone di casa mi metterà sicuramente in conto!
Tra l'altro posso anticiparvi che non sarà neppure l'ultimo, già che l'inserimento dell'infisso sarà tutt'altro che una passeggiata...


Comunque, mano a mano che gli stipiti crescono in altezza porto avanti anche la costruzione della volta, che raggiunta la verticale degli ultimi scalini dovrà piegarsi a ginocchio per ritrovarsi perpendicolare al muro.
Riciclando il cartone che avevo tagliato per costruire la volta, preparo un supporto curvo che mi aiuterà nella realizzazione di quest'ultimo tratto di copertura.


Per ora mi fermo qui. Appoggio la volta al suo posto e do per terminato questo primo elemento del piano terreno. Prima di procedere oltre con le pareti bisognerà occuparsi del pavimento...





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