Fissata la volta del vano di servizio, facciamo un salto sul lato opposto della Domus per dare un'occhiata all'ingresso principale.
Dopo la costruzione della nicchia i muri hanno continuato a crescere in altezza, e nel frattempo ho avuto modo di occuparmi di alcuni interventi "di contorno"che stavo rimandando da tempo. In questo caso non si tratta di nuovi elementi, ma di ritocchi e rifiniture ad elementi già esistenti.
Il primo è il restauro della porta della cantina, alla quale mancava da tempo (ancora prima del montaggio) un travetto del telaio. Inserito il pezzo, non senza qualche difficoltà vista l'impossibilità di rimuovere la porta dagli stipiti, metto il tutto sotto pressione con un morsetto.
Secondo intervento: la verniciatura del portone principale e la rimozione di alcuni elementi in ferro per sostituire la colla bianca con quella da contatto, più resistente con gli oggetti piccoli e dal minore impatto visivo. Più che verniciatura dovrei definirla "oliatura", già che si tratta semplicemente di una spennellata di olio d'oliva.
Il legno in questo modo assume un colore più intenso e si ripulisce dallo strato di polvere che aveva accumulato durante gli ultimi lavori.
Un altro intervento è rappresentato dalla foratura della soglia per l'inserimento del paletto di chiusura del battente destro, effettuato con il trapano del Dremel.
In questi mesi il portone e la panchina in pietra hanno continuato ad andare e venire dall'ingresso, rimossi ogni qual volta la polvere (di ardesia, di Das o di marmo) minacciavano di sommergerli.
Gli unici elementi che non ho potuto proteggere adeguatamente dalla polvere sono la porta della cantina e il pavimento dell'ingresso, le cui piastrelle appaiono decisamente ingrigite.
Decido quindi di riservare anche a questi ultimi lo stesso trattamento del portone. Non userò l'olio d'oliva, che farebbe ingiallire le piastrelle bianche, ma uno smalto trasparente per pittura ad olio, acquistato per l'occasione.
Raggiunta l'altezza delle bandelle centrali, inserisco negli stipiti i nuovi gangheri che mi permetteranno di definire meglio l'assetto del portone.
Contemporaneamente, sul lato esterno del muro, inserisco due ganci che serviranno da supporto per le torce del loggiato. Anche questi, come altri elementi già usati in precedenza, sono accessori per la composizione di orecchini acquistati in un negozio di bigiotteria.
E anche per oggi il turno di lavoro al cantiere è terminato. Si chiude il portone e arrivederci alla prossima!