[ESP] Construcción 84: Sierra tronzador

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La construcción de la leñera está en fase bastante avanzada, de hecho es probable que sea el primer local de la planta baja en terminarse. Ésto me lleva ya a pensar en la decoración interna y en la construcción de los elementos que la compondrán.
En base al uso de la habitación, es evidente que debería haber un buen montón de troncos de varios tamaños, así como las herramientas para cortarlos. En este post empezaré ilustrando la construcción de la sierra.

Sierra tronzadorTampoco hay mucho que contar, en realidad. Se trata de un objeto bastante sencillo: una larga hoja dentada con dos mangos de madera en ambas extremidades.
A pesar de eso, la historia de la hoja es un poco atormentada, ya que al principio intento realizarla a partir de una barrita de hierro encontrada en la calle y perfilando los dientes con el disco de corte del Dremel.
El resultado no está mal, pero es inevitablemente irregular.

Sierra tronzadorPosteriormente, observando algunas imágenes de sierras antiguas, compruebo que los dientes solían ser perpendiculares a la hoja y no inclinados como en las más modernas.
Estoy a punto de repetir la operación con otra barrita, pero me doy cuenta que para hacer mi sierra en miniatura ¡podría reciclar una de verdad! Hace unos días, la hoja de mi serrucho se rompió, y sus fragmentos aún yacen en la papelera.

Una vez recuperada la hoja y cortada de la medida correcta, me parece mucho más convencedora que la primera, a pesar de que los dientes tampoco estén rectos.

Sierra tronzador

Para los mangos, mi intención era envolver las extremidades de la hoja alrededor de dos palitos de madera, pero ésto se revela imposible debido a que el acero de la hoja está hecho para resistir a la flexión y antes que doblarse, se rompe.
Por simplicidad, entonces, realizaré también los mangos de metal, usando pequeños segmentos de hierro y una gota de cola de contacto. Y éste es el resultado final:

Sierra tronzador

En las fotos las proporciones no quedan muy claras, ya que falta una referencia reconocible. En el próximo post volveremos a ver la sierra en compañía de la siguiente herramienta, y les pondré al lado una moneda de un céntimo.
Ahora, acabada la construcción de la sierra en timpos más o menos breves, meto manos a la obra para construir la nueva pieza: el hacha.

MATERIALES:
cola de contacto, alambre, hoja de serrucho
HERRAMIENTAS:
abrazadera de mesa, Dremel con disco de corte, pinzas, tenazas, yunque y martillo
MEDIDAS (en cm):
longitud: 2,6
altura hoja: 0,3
mangos: 0,8




Costruzione 213: Colonna romana (2) - il capitello

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Il fusto romano
Taaanto tempo fa mi divertii ad intagliare un fusto in marmo. O meglio, un segmento di fusto di un'antica colonna, suppostamente ritrovata dai costruttori durante lo scavo per le fondamenta della Domus.
L'idea era quella di creare, di lì a poco, anche il capitello della suddetta colonna, per poi collocare i due pezzi all'interno della struttura.
Da allora sono passati quattro anni, e dopo essere stato spostato più volte all'interno del cantiere, il fusto è finito in magazzino in attesa del suo ideale compagno, la cui realizzazione continuavo a posticipare.
E il motivo è semplice: non avevo idea di dove collocarlo.

Ora invece penso di aver trovato il posto giusto. Quel pezzetto di marmo sta aspettando ormai da troppo tempo ed è ora di riportarlo alla luce.
Ma vediamo nel dettaglio la realizzazione del capitello.

Dopo aver trovato un possibile modello, traccio qualche semplice segno a matita sulla superficie del cubo e inizio a sgrossare i suoi volumi, ottenendo la circonferenza della base e i piani inclinati delle quattro volute d'angolo.

Inizio della lavorazionelavorazione del capitello

Non sto a studiare troppo sul tipo di capitello o sulle sue proporzioni esatte. Sto realizzando un pezzo unico, di provenienza ignota e datazione incerta. Oltretutto è molto probabile che la sua base non corrisponda neppure alla circonferenza del fusto e che i due pezzi provengano da strutture diverse. Chissà quale sarà stata la loro storia nei secoli!

Intaglio del capitelloFrese diamantate per Dremel

Dopo aver risolto i piani principali inizio a scavare le forme in modo più preciso con le frese diamantate. Inizialmente una cilindrica, poi sferica o conica, a seconda delle superfici che voglio ottenere.

Marmo o zuccheroLavorazione del capitello

Il blocco ha un'ottima consistenza, e nonostante le sue ridotte dimensioni non si rompe, anche se a guardarlo, così bianco e pulito, sembrerebbe una fragile zolletta di zucchero.
Con la punta più sottile riesco ad incidere i rilievi delle foglie, anche se piuttosto stilizzate. Potrei insistere nei dettagli, ma quanto fatto finora è sufficiente perché l'occhio ricrei le forme principali, e tanto basta.
Inoltre il capitello andrà adeguatamente invecchiato con il cemento, così come feci a suo tempo con il fusto.

Fine del lavoro d'intaglio

con cemento e acqua

Ed eccoli qua i due reperti romani, ritratti finalmente assieme:

i due pezzi finalmente assieme

Effettivamente non sembrano proprio pezzi delle stessa colonna, ma come elementi di reimpiego vanno benissimo anche così. In fondo non è roba che si trovi tutti i giorni, soprattutto a Genova!


dimensioni reali dei pezzi

Ma quale sarà allora la loro collocazione finale?
Ve lo rivelerò nel prossimo post!

MATERIALI:
marmo, cemento, acqua
STRUMENTI:
matita, carta abrasiva, tenaglie, Dremel con frese diamantate
MISURE (in cm):
capitello: 1,6 x 1,6 x 1,3 (altezza)