Più che di vere e proprie fondamenta, si tratta di una soletta di cemento tra la base precedentemente realizzata e le strutture verticali dei sotterranei.
Dopo aver riprodotto a matita la piantina del sotterraneo sulla superficie liscia della base, delimito le zone in cui voglio realizzare la soletta con listelli di legno dello spessore di mezzo centimetro. La stessa larghezza, quindi, dei mattoni che dovrò collocare di taglio per realizzare il pavimento con la tecnica dell'opus spicatum.
Per facilitare la presa del cemento sulla superficie, altrimenti troppo liscia, scavo un reticolo di solchi con un punteruolo e con il Dremel. Dopodiché preparo una piccola quantità di cemento (mescolato a poca sabbia) e riempo il tutto, livellandolo con la spatola.
Il giorno successivo posso rimuovere i listelli di legno e ripulire la base dai resti di cemento.
Realizzo quattro fori alle estremità della base, che secondo il mio progetto iniziale serviranno da appoggio per le armature metalliche di sostegno (nella foto in basso, appoggiate accanto alla base).
Successivamente deciderò di non usarle, ma di questo parlerò più approfonditamente più avanti (qui).
Il risultato finale, comunque, è quello che si può vedere nell'immagine: mura perimetrali, pilastri e vano scala già sono chiaramente delineati. Ora è il momento di iniziare a collocare i mattoncini che già ho fabbricato a centinaia...
2 comments:
Potresti gentilmente dirmi le misure esatte dei pilastri e di tutte le solette, insomma le misure di di tutto quello fatto sopra la base di cemento???? Grazie.
Buonasera Werner,scusi ma non si possono avere le misure delle fondamenta e dei pilastri?
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