Documentazione: Giovanni Battista Torriglia

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Ammetto che non conoscevo questo pittore, allievo dell'Accademia Ligustica di Belle Arti, ma pochi giorni fa, in una delle mie solite ricerche a caccia di curiosità, mi sono imbattuto nell'immagine di questo dipinto e ne sono rimasto impressionato:


Non ho potuto scoprirne il titolo né l'anno di esecuzione, ma la scena è evidentemente ambientata a Genova in epoca medievale. Sembrerebbe rappresentare il ritorno di un gruppo di crociati dalla Terra Santa, e se l'occhio non mi inganna, sullo sfondo si scorgono le vele di una nave (ma potrebbero essere montagne).

E' un'immagine un po' fantasiosa, anche dal punto di vista architettonico. Per quanto riguarda le strutture in primo piano, l'autore sembra pescare un po' a caso elementi visti qua e là in città. Il portone colonnato ad esempio mi ricorda quello della chiesa di San Donato, o la fiancata della cattedrale di San Lorenzo, ma comunque un edificio religioso, mentre dalle finestre si affacciano donne vestite a festa.
Quel muro di palazzi e torri che si allunga fino a sparire all'orizzonte potrebbe essere una sua personale interpretazione della Ripa, anche perché la visuale è troppo ampia per trattarsi di un vicolo. Come ho già avuto modo di dire, Genova nel medioevo era molto avara di piazze e spazi aperti. In questo caso, i crociati si stanno sicuramente dirigendo verso la commenda di San Giovanni di Prè, struttura ospedaliera e di ristoro gestita dall'ordine dei frati Gerosolimitani e che spesso accoglieva i pellegrini sulla via di Gerusalemme.
E se si trattasse invece del corteo imperiale di Federico Barbarossa che dopo essere entrato in città per la Porta Soprana si dirige verso la cattedrale per rendere onore a San Giovanni Battista? 
Mmm... anche via San Lorenzo in epoca medievale non era altro che un vicoletto. Forse il Torriglia non lo sapeva...
Comunque, nonostante queste licenze poetiche, l'immagine è di grande impatto e mi piacerebbe trovarne una riproduzione più grande. Proverò a recuperare qualcosa al mio ritorno a Genova.

Se volete altre info sull'autore, questo è il link alla pagina dalla quale ho recuperato l'immagine e che ne offre anche una dettagliata biografia. Tutte le altre opere che ho potuto vedere in rete, però, sono ben diverse da questa per soggetti ed atmosfera. Ambientazioni domestiche piuttosto anonime con scene quotidiane illuminate da grandi finestre... personaggi e sfondi diversi, ma sempre la stessa composizione e la stessa luce.

Insomma, questa qua sopra è probabilmente la sua opera migliore ed una possibile fonte d'ispirazione per gli esterni della Domus!



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