Secondo capitolo dedicato alla costruzione del portone. Mentre nella prima parte ci siamo occupati del taglio ed assemblaggio del tavolato, adesso è il momento di aggiungere tutti gli elementi metallici e completare anche questo elemento dell'ingresso.
Seguendo lo stesso procedimento già collaudato nella realizzazione della porta della cantina e di altri lavori in ferro, preparo uno ad uno i pezzi che andranno poi montati sulla porta: 6 bandelle lunghe orizzontali da inserire in altrettanti gangheri (che per ora tralascio), 2 bandelle più corte per il portoncino e relativi gangheri, 2 chiavistelli per la chiusura del portone principale e del portello, un paletto lungo verticale per il bloccaggio dell'anta destra e diversi ganci a U per il fissaggio delle parti scorrevoli.
Verificherò più avanti se sarà il caso di inserire un altro paletto nella parte alta del portone o una spranga in legno che attraversi il portone da stipite a stipite inserendosi nel muro come ulteriore sicurezza.
Non si tratta del portone di un castello, ma vista l'organizzazione della città in enclavi private e la bellicosità delle famiglie avversarie, meglio essere previdenti.
Per il fissaggio delle bandelle questa volta uso la colla bianca, cercando di evitare inestetiche sbavature. Purtroppo non vi riesco del tutto, e sembra che questa colla faccia poca presa sul ferro. Per il momento finisco il montaggio così, prevedendo di sostituirla in futuro con una colla più resistente (tipo Super Attak) e magari ripulire la superficie del legno.
Ora il portello è inserito al suo posto e può essere aperto e chiuso indipendentemente dal portone grande. Anche il chiavistello scorre correttamente nei tre anelli che ho inserito a forza nel legno con l'aggiunta di una goccia di colla.
Sul margine di battuta del portoncino ho inserito (questa volta senza l'uso di colla) una piastrina metallica a modo di serratura. E' solo simbolica, già che le dimensioni non mi permettono di spingermi oltre. Sul lato esterno però presenta una fessura in cui potrebbe essere inserita una mini-chiave, se mai la realizzerò...
Forse sì, prima della consegna della casa al legittimo proprietario. C'è ancora tempo quindi!
Adesso manca praticamente solo la chiodatura, ma di questo tratterà il prossimo post.
MATERIALI:
fil di ferro arrugginito, lamina metallica semi-ossidata (parte della fibbia di un vecchio portachiavi), colla bianca
STRUMENTI:
incudine, martello, pinze, tenaglie, morsetti
DIMENSIONI (in cm):
bandelle del portone: 2,4 (includendo l'anello), bandelle del portoncino: 2, chiavistello piccolo: 2, chiavistello grande: 3, lamina serratura: 1,1 x 0,5
Ora il portello è inserito al suo posto e può essere aperto e chiuso indipendentemente dal portone grande. Anche il chiavistello scorre correttamente nei tre anelli che ho inserito a forza nel legno con l'aggiunta di una goccia di colla.
Sul margine di battuta del portoncino ho inserito (questa volta senza l'uso di colla) una piastrina metallica a modo di serratura. E' solo simbolica, già che le dimensioni non mi permettono di spingermi oltre. Sul lato esterno però presenta una fessura in cui potrebbe essere inserita una mini-chiave, se mai la realizzerò...
Forse sì, prima della consegna della casa al legittimo proprietario. C'è ancora tempo quindi!
Adesso manca praticamente solo la chiodatura, ma di questo tratterà il prossimo post.
MATERIALI:
fil di ferro arrugginito, lamina metallica semi-ossidata (parte della fibbia di un vecchio portachiavi), colla bianca
STRUMENTI:
incudine, martello, pinze, tenaglie, morsetti
DIMENSIONI (in cm):
bandelle del portone: 2,4 (includendo l'anello), bandelle del portoncino: 2, chiavistello piccolo: 2, chiavistello grande: 3, lamina serratura: 1,1 x 0,5
1 comments:
GENIALE...................
Posta un commento