Costruzione 273: Verniciatura del perimetro

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Domus project 273: Verniciatura del perimetro

Oggi voglio parlarvi di un'operazione portata a termine qualche tempo fa e che non si riferisce direttamente alla costruzione di un elemento architettonico della Domus, anche se in qualche modo ne fa parte. 

La Domus a 360º

La Domus a 360º

Dopo aver completato il selciato stradale, modificando al contempo il canale di deflusso delle acque e la caditoia, si può ben dire che il livello del piano terreno abbia raggiunto il suo aspetto definitivo, così come anche i sotterranei, almeno nelle aree interne alla struttura. Per quanto riguarda l'aspetto delle superfici esterne, invece, restano alcune lacune alle quali finora non ho voluto rimediare, vuoi perché in attesa delle suddette rifiniture, o perché sono il risultato di parti non adeguatamente progettate all'inizio dei lavori. 

La Domus a 360º

La Domus a 360º

La Domus a 360º

Mentre sul lato frontale e al di sotto del vicolo laterale, la "sezione" del terreno è stata risolta a suo tempo con un rivestimento in lastre di ardesia appositamente sagomate, sugli altri due lati del modello sono ancora visibili le strutture in cemento armato, con le giunture esposte e alcune parti di riempimento non particolarmente curate, come ad esempio attorno all'imboccatura inferiore del fiume sotterraneo. È giunto il momento di dare a tutto il perimetro della base un aspetto più uniforme e, se non definitivo, per lo meno in linea con l'idea finale del progetto.

aglio dei mattoni alle estremità del tunnel sotterraneo

Chiusura dei vuoti e regolarizzazione del perimetro

Regolarizzazione dell'apertura laterale

Rifinitura delle arcate posteriori

Il primo problema che si presenta, quindi, è questo: che aspetto voglio dare al perimetro della Domus? L'ideale sarebbe una copertura integrale con ardesia a vista, ma non avendola realizzata a suo tempo, adesso risulterebbe difficile, senza contare che aggiungerebbe ulteriore peso a una struttura già piuttosto massiccia. L'idea che mi gira per la testa da un po' è quella di dipingerle di un unico colore. Nero, bianco, grigio... comunque un tono neutro che passi in secondo piano, evidenziando la parte superiore del modello e le aperture dalle quali è possibile osservarne gli interni.

Ripulitura e preparazione alla verniciatura

Delimitazione delle aree con nastro adesivo

Un altro dubbio riguarda il livello a cui dovrebbe arrivare la verniciatura. Sul fronte e sul sottosuolo del vicolo laterale non ci sono problemi, visto che tutta la superficie rappresenta uno spaccato del terreno e va reso neutro rispetto alle architetture dell'edificio. Il lato che dà sul cortile interno presenta qualche difficoltà in più, ma ipotizzando un livello del suolo compatibile con quello del fondaco, mi basterebbe tracciare una linea orizzontale e dipingere solo le aree al di sotto di questa. 

Prima verniciatura con smalto bianco

Vista laterale a verniciatura completata

Dove invece il dubbio si fa sentire è sulla faccia posteriore. Tutto l'edificio, in questo caso, è attraversato da un'unica sezione che taglia ambienti, arcate, pilastri e solai, lasciando visibile l'interno dei diversi piani come in una casa di bambole aperta. Quanto di tutto questo dovrei ricoprire con la vernice? Dovrei semplicemente ipotizzare il livello del terreno e differenziarne la superficie con il colore, oppure andrebbe dipinto ogni elemento toccato dalla sezione? Questa seconda ipotesi mi parrebbe la più sensata, anche se darebbe all'insieme un aspetto da plastico architettonico che non era nei miei piani. Inoltre, mi dispiacerebbe dipingere muri e solai unificando mattone, pietra e legno, perdendo così la particolare fisicità dei diversi materiali. E se poi il risultato non dovesse piacermi, riuscirei a rimediare o dovrei tenermi il pasticcio fatto?

Vista posteriore

Dettaglio delle arcate e interno del sotterraneo

Prima arcata e angolo cisterna

Vano di servizio e legnaia

Piano inferiore del fondaco

Nonostante i miei tentennamenti, alla fine mi decido a passare all'azione, prima di tutto reintegrando le lacune con del nuovo cemento, e limitando per il momento la verniciatura della sezione posteriore ai soli piani interrati. Anche così, mi ritrovo a sudare freddo, e dopo avere steso un primo strato di pittura sintetica bianca che non mi convince per niente ma che mi permette di fare alcune foto interessanti, viro su una vernice opaca color ardesia, decisamente più discreta. 

Vista totale da dietro

Verniciatura parziale degli altri due lati

Pittura nera effetto ardesia

Seconda mano di vernice completata

Scorcio frontale e permietro colorato di nero

Vista posteriore

Non si tratta di un lavoro finito e più avanti dovrò sicuramente rimettervi mano, ma nel frattempo ho dato alla base della Domus un aspetto un po' più presentabile.
Ne riparleremo a tempo debito...

Vista laterale e finestra archeologica

Accesso al tunnel e cancello della cantina

Il nuovo selciato stradale e il perimetro dipinto











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