Dopo la chiusura del cucinino, la prossima stanza sulla quale si concentrerà maggiormente la mia attenzione è la saletta d'angolo. Questa volta si tratta di un ambiente "nobile", che quindi presenterà rifiniture di maggior livello (tra le altre, l'affrescatura delle pareti, che nel momento in cui scrivo è già cosa fatta).
La parte che finora ho mostrato con maggiore dettaglio è quella corrispondente alle finestre, in particolare la trifora che si affaccia sul vicolo laterale. La seconda è attualmente in costruzione ed avrà caratteristiche pressoché identiche.
Sul lato che dà verso la caminata principale, invece, eravamo rimasti al livello del pavimento e allo scalino che fa da collegamento tra la scacchiera in marmo e ardesia della saletta e le tessere di marmo colorato del salone.
Il listello bianco che forma il suddetto scalino si spezza accidentalmente durante la posa a causa della leggera irregolarità del suolo. Nonostante questo decido di non sostituirlo, come segno ulteriore di realismo. Mi basta guardare le fessure che attraversano il pavimento di casa mia per rendermi conto che un minimo di "stress da assestamento" è inevitabile, e può accadere anche a lavori appena ultimati. Certo, se lo vedesse il committente non e sarebbe molto soddisfatto, ma farò in modo che non se ne accorga coprendo lo scalino durante i suoi sopralluoghi.
Comunque, piano piano anche i muri incominciano a crescere, e vanno prendendo forma gli stipiti tra le due stanze. Qui non collocherò nessun infisso, ma semplicemente una tenda all'interno del salone, che andrà a coprire l'arcata di accesso alla saletta.
Quando gli stipiti raggiungono un'altezza congrua, costruisco il nuovo arco ogivale seguendo lo stesso schema delle finestre, delle quali la porta condivide l'ampiezza.
Una volta completato il montaggio dei conci di ardesia e posizionato l'arco, posso procedere al rinfianco con blocchi dello stesso materiale, e anche questa parete può finalmente raggiungere il livello del soffitto.
La saletta adesso appare nella sua forma definitiva, anche se ancora del tutto spoglia della decorazione murale e dell'arredamento.
Per concludere, costruisco l'archetto ribassato che chiuderà il vano porta (anche questo molto simile agli altri già realizzati che coprono i vani delle finestre) e sotto il quale andrà inserita l'asta di ferro della tenda.
E sì, ora posso iniziare a pensare agli affreschi.
Oppure spegnere la luce e andare a dormire... in fondo anche per questa volta qualche passo avanti lo abbiamo fatto.
MATERIALI:
ardesia, marmo, colla bianca
STRUMENTI:
tenaglie, pinzette, carta abrasiva, seghetto,
MISURE (in cm):
La parte che finora ho mostrato con maggiore dettaglio è quella corrispondente alle finestre, in particolare la trifora che si affaccia sul vicolo laterale. La seconda è attualmente in costruzione ed avrà caratteristiche pressoché identiche.
Sul lato che dà verso la caminata principale, invece, eravamo rimasti al livello del pavimento e allo scalino che fa da collegamento tra la scacchiera in marmo e ardesia della saletta e le tessere di marmo colorato del salone.
Il listello bianco che forma il suddetto scalino si spezza accidentalmente durante la posa a causa della leggera irregolarità del suolo. Nonostante questo decido di non sostituirlo, come segno ulteriore di realismo. Mi basta guardare le fessure che attraversano il pavimento di casa mia per rendermi conto che un minimo di "stress da assestamento" è inevitabile, e può accadere anche a lavori appena ultimati. Certo, se lo vedesse il committente non e sarebbe molto soddisfatto, ma farò in modo che non se ne accorga coprendo lo scalino durante i suoi sopralluoghi.
Comunque, piano piano anche i muri incominciano a crescere, e vanno prendendo forma gli stipiti tra le due stanze. Qui non collocherò nessun infisso, ma semplicemente una tenda all'interno del salone, che andrà a coprire l'arcata di accesso alla saletta.
Quando gli stipiti raggiungono un'altezza congrua, costruisco il nuovo arco ogivale seguendo lo stesso schema delle finestre, delle quali la porta condivide l'ampiezza.
Una volta completato il montaggio dei conci di ardesia e posizionato l'arco, posso procedere al rinfianco con blocchi dello stesso materiale, e anche questa parete può finalmente raggiungere il livello del soffitto.
La saletta adesso appare nella sua forma definitiva, anche se ancora del tutto spoglia della decorazione murale e dell'arredamento.
Per concludere, costruisco l'archetto ribassato che chiuderà il vano porta (anche questo molto simile agli altri già realizzati che coprono i vani delle finestre) e sotto il quale andrà inserita l'asta di ferro della tenda.
E sì, ora posso iniziare a pensare agli affreschi.
Oppure spegnere la luce e andare a dormire... in fondo anche per questa volta qualche passo avanti lo abbiamo fatto.
MATERIALI:
ardesia, marmo, colla bianca
STRUMENTI:
tenaglie, pinzette, carta abrasiva, seghetto,
MISURE (in cm):
(da verificare)
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