Sapevo che prima o poi sarebbe accaduto di nuovo.
Mi riferisco al fatto di modificare o ricostruire parti della Domus già dati per finiti, come nel caso delle colonne in pietra o della volta con botola.
Questa volta tocca ai beccatelli, originariamente costruiti alternando l'ardesia ai mattoncini. Sia dal punto di vista estetico che costruttivo, questa differenza di materiali mi ha sempre convinto poco, e ho deciso che è il caso di correggerli prima che la cosa si complichi ulteriormente. L'idea, se non si è capito, è quella di sostituire gli archetti in mattoni con altrettanti archi in pietra delle stesse dimensioni, e dare così al prospetto destro un aspetto più uniforme.
Precedentemente, avevo lavorato ai suddetti beccatelli aggiungendo una piccola cornice aggettante e creando gli scassi per l'inserimento delle travi del pavimento davanti alla soglia del piano ammezzato. Vorrei quindi cercare di rimuovere questi elementi senza romperli per poterli riutillizzare dopo la sostituzione degli archetti.
Qui sotto, uno studio a dimensioni reali che sto usando come modello per il taglio delle pietre. Del prospetto in generale parlerò più avanti.
La prima parte del lavoro consiste nella demolizione degli archetti esistenti. Se è vero che cercherò di recuperare le parti in pietra, non farò altrettanto con gli archetti in mattoni, che sono ancora uniti da uno strato di colla al resto della struttura. Per separarli dovrò inevitabilmente farli a pezzi.
Separatamente, inizio a costruire i nuovi archi in ardesia, sullo stesso supporto usato a suo tempo per la costruzione di quelli vecchi.
Dover rifare qualcosa che ho già realizzato mi toglie un po' di stimolo, e in questa fase il lavoro rimane fermo per qualche settimana, anche a causa del poco tempo che posso dedicarvi.
Tecnicamente però non è un compito eccessivamente difficile, e armato di pazienza costruisco i tre archetti in un'unica sessione.
Per poter inserire gli archi nella stessa posizione dei precedenti devo "scavare via" anche una parte del riempimento del muro, e per farlo uso un punteruolo ed un pennello per rimuovere i detriti.
Il giorno successivo realizzo il quarto arco, anch'esso usando il vecchio supporto in cartone.
L'ultima fase del lavoro consiste nell'adattare la muratura in pietra ai nuovi archetti, che risultano leggermente più alti dei precedenti. Una limatina qui, una là... e tutto torna al suo posto.
Direi che ne valeva la pena. Ora che mi sono tolto questo pensiero posso procedere con la costruzione della volta ogivale, della quale ho già realizzato le costole...
MATERIALI:
ardesia, colla bianca
STRUMENTI:
tenaglie, pinzette, carta abrasiva, seghetto, lime, punteruolo, pennello
Mi riferisco al fatto di modificare o ricostruire parti della Domus già dati per finiti, come nel caso delle colonne in pietra o della volta con botola.
Questa volta tocca ai beccatelli, originariamente costruiti alternando l'ardesia ai mattoncini. Sia dal punto di vista estetico che costruttivo, questa differenza di materiali mi ha sempre convinto poco, e ho deciso che è il caso di correggerli prima che la cosa si complichi ulteriormente. L'idea, se non si è capito, è quella di sostituire gli archetti in mattoni con altrettanti archi in pietra delle stesse dimensioni, e dare così al prospetto destro un aspetto più uniforme.
Precedentemente, avevo lavorato ai suddetti beccatelli aggiungendo una piccola cornice aggettante e creando gli scassi per l'inserimento delle travi del pavimento davanti alla soglia del piano ammezzato. Vorrei quindi cercare di rimuovere questi elementi senza romperli per poterli riutillizzare dopo la sostituzione degli archetti.
Qui sotto, uno studio a dimensioni reali che sto usando come modello per il taglio delle pietre. Del prospetto in generale parlerò più avanti.
La prima parte del lavoro consiste nella demolizione degli archetti esistenti. Se è vero che cercherò di recuperare le parti in pietra, non farò altrettanto con gli archetti in mattoni, che sono ancora uniti da uno strato di colla al resto della struttura. Per separarli dovrò inevitabilmente farli a pezzi.
Separatamente, inizio a costruire i nuovi archi in ardesia, sullo stesso supporto usato a suo tempo per la costruzione di quelli vecchi.
Dover rifare qualcosa che ho già realizzato mi toglie un po' di stimolo, e in questa fase il lavoro rimane fermo per qualche settimana, anche a causa del poco tempo che posso dedicarvi.
Tecnicamente però non è un compito eccessivamente difficile, e armato di pazienza costruisco i tre archetti in un'unica sessione.
Per poter inserire gli archi nella stessa posizione dei precedenti devo "scavare via" anche una parte del riempimento del muro, e per farlo uso un punteruolo ed un pennello per rimuovere i detriti.
Il giorno successivo realizzo il quarto arco, anch'esso usando il vecchio supporto in cartone.
L'ultima fase del lavoro consiste nell'adattare la muratura in pietra ai nuovi archetti, che risultano leggermente più alti dei precedenti. Una limatina qui, una là... e tutto torna al suo posto.
Direi che ne valeva la pena. Ora che mi sono tolto questo pensiero posso procedere con la costruzione della volta ogivale, della quale ho già realizzato le costole...
No, niente anticipazioni, ne parliamo la prossima volta!
MATERIALI:
ardesia, colla bianca
STRUMENTI:
tenaglie, pinzette, carta abrasiva, seghetto, lime, punteruolo, pennello