Dopo la costruzione della scala e dei muri in mattoni, ecco come si presenta il "cantiere" della Domus:
Va prendendo forma l'ambiente della cantina con il vano scale, i pilastri e le varie aperture.
Sulla destra, tre arcate lasciano completamente aperta la parete, dalla quale sarà possibile osservare l'interno della struttura una volta coperta.
In alto, un altro ingresso dà accesso alla parte più ampia del sotterraneo, che in basso a sinistra converge nello stretto corridoio già visto in precedenza.
Proprio questo corridoio sarà il punto di partenza per la realizzazione delle volte di copertura.
In questo caso si tratta di una semplice volta a botte, per la cui costruzione mi servo di un pezzo di tubo di gomma che si adatta perfettamente alla larghezza del tunnel.
Colloco i filari di mattoni direttamente sul tubo seguendone la curva, ma inserendo la colla solo tra mattone e mattone senza lasciarla colare sul supporto. Le ultime file convergono al centro del tubo chiudendo la volta.
Per agevolare la curvatura, prima di collocare ogni singolo mattone, lo ritocco con la lima in modo da dargli una forma leggermente trapezoidale, tenendo il lato più stretto all'interno della volta e quello più largo all'esterno.
A colla asciutta rimuovo la mia centinatura di gomma, e la volta può sostenersi da sola.
Stesso procedimento per l'arco della porta laterale, questa volta costruito su una centina una di polistirolo e cartone.
Ed ecco come appare il cantiere all'alba del giorno successivo: