Il lavoro agli ambienti del secondo piano prosegue sulla parete est della
camera principale. Accanto alla piccola bifora che rappresenta l'unica
apertura della stanza su questo lato, il muro in mattoni prosegue fino al
perimetro della torre senza interruzioni, occultando al suo interno le due
canne fumarie provenienti dai piani inferiori. Per rompere quest'uniformità e
giustificare l'assenza di altre aperture, decido a lavori in corso di spostare
verso l'esterno il secondo condotto, rendendolo in parte visibile sulla
facciata laterale a partire dal punto in cui si innesta il nuovo camino della
camera matrimoniale. Proprio questo sarà l'oggetto del presente post, che
inizia con la rimozione di alcuni corsi di mattoni e l'inserimento delle
mensole in pietra sulle quali crescerà la struttura aggettante del condotto.
Un piccolo archetto in mattoni unisce le due mensole e aiuta a reggere il
carico della muratura.
Sul lato interno, termino finalmente la costruzione dell'apertura attraverso
la quale verranno convogliati i fumi del nuovo camino. In questo caso si
tratta di un elemento nascosto alla vista, per cui invece di costruire un
nuovo archetto risolvo il tutto con una struttura a mensole, semplicemente
collocando i mattoni un po' più vicini ad ogni filare fino a farli convergere
al centro dell'apertura. Questa struttura viene denominata arco a mensole, anche se tecnicamente non credo la si possa considerare un vero e proprio
arco.
Passiamo alla costruzione del caminetto. Ho intenzione di sperimentare un
nuovo materiale di cui dispongo in modica quantità:
marmo verde (presumibilmente serpentino). Qualche pezzetto lo avevo già
usato per la decorazione del camino del salone principale, formato in massima
parte da blocchi di marmo grigio. Questa volta, sia le mensole che
l'architrave saranno realizzati in serpentino, mentre il ripiano superiore
verrà ricavato da un listello di marmo color crema e la base (forse) in
ardesia.
Il taglio del marmo, piuttosto duro, passa attraverso un primo tentativo di
lavorazione con le nuove lime manuali, adatte all'uso su gres e porcellana.
Dopo la rottura della prima coppia di mensole, ripeto l'operazione con le
frese diamantate del Dremel, che mi permettono di dosare la forza in modo più
uniforme e controllato. L'architrave e il sottile ripiano, risolti in due soli
pezzi, presentano un alto rischio di rottura durante il taglio (il ripiano
soprattutto), ma questa volta riesco a realizzarli alla prima.
Dopo il montaggio e la levigatura finale con una carta abrasiva a grana fine,
mostro il risultato al committente e metto da parte il nuovo caminetto fino al
momento della sua installazione, che avverrà soltanto quando la costruzione
del secondo piano sarà in fase molto più avanzata...
MATERIALI:
marmo serpentino, marmo crema, ardesia grigia, mattoni, colla bianca
STRUMENTI:
tenaglie, pinzette, carta abrasiva, seghetto, lime in acciaio, Dremel con
disco da taglio e frese diamantate
MISURE (in mm):
totali: 50 x 42 x 16
mensole: 35 x 5 x 11
architrave: 45 x 5 x 11
ripiano: 50 x 2 x 16
PARTECIPA AL CANTIERE DELLA DOMUS
ACQUISTANDO GLI EBOOK O
DIVENTANDO
SOSTENITORE ATTIVO SU PATREON.COM
(clicca qui sotto per maggiori informazioni)